SABBIE GHIAIOSE: INERBIMENTO E RINATURALIZZAZIONE DI UNA SCARPATA PILOTA SULL’AUTOSTRADA A3 SA-RC
SABBIE GHIAIOSE
SABBIE GHIAIOSE: INERBIMENTO E RINATURALIZZAZIONE DI SCARPATA SULL’AUTOSTRADA A3 SA-RC.
SABBIE GHIAIOSE. Trattasi di scarpata pilota in sabbie ghiaiose tendenti a passare a ghiaie sabbiose di natura calcarea. Il committente Consorzio Sis-Sacyr, General Contractor del 2° macrolotto della A3 SA-RC, chiedeva una prova di germinazione e successivo attecchimento su tale litotipo. Il fine del presente test era valutare se le piante erbacee a radicazione profonda erano in grado di garantire il controllo dell’erosione, il rinforzo superficiale, l’inerbimento e la successiva rinaturalizzazione.
SABBIE GHIAIOSE. Dopo aver preparato la scarpata con semplici incisioni atte ad aumentarne la scabrezza, l’applicazione veniva eseguita mediante un semplice spaglio a mano di sementi tecniche PRATI ARMATI® e dei concimi.
SABBIE GHIAIOSE. Il sorprendente risultato è maturato nel giro di una stagione vegetativa senza interventi di integrazione di materiali, di irrigazione di soccorso, di manutenzione ordinaria e straordinaria sull’inerbimento prodotto.
SABBIE GHIAIOSE. Non trascurabile la forte attesa dovute alle prescrizioni ambientali degli enti competenti per un inerbimento che potesse mitigare visivamente il colore bianco intenso del fronte di scavo e reinserire nel paesaggio l’area profondamente antropizzata.
SABBIE GHIAIOSE. Particolarmente evidente è stato il risultato ottenuto con un potente inerbimento mediante piante erbacee a radicazione profonda, per il definitivo controllo dell’erosione e del dissesto idrogeologico, anche grazie all’impermeabilizzazione del versante.
LSABBIE GHIAIOSE. a vulnerabilità del litotipo, l’elevata pendenza della scarpata e le attese per un intervento di ingeneria naturalistica di grande pregio, hanno reso ancora più stimolante l’obbiettivo dell’intervento con i PRATI ARMATI®.
SABBIE GHIAIOSE. Particolare interesse ha suscitato il risultato se si pensa che l’obbiettivo è stato raggiunto con i PRATI ARMATI® senza l’utilizzo di terreno vegetale, biostuoie.
SABBIE GHIAIOSE. Non sono state necessarie neanche altre soluzioni antierosive tradizionali tipiche dell’ingegneria naturalistica come: georeti antierosive tridimensionali e geocelle.
SABBIE GHIAIOSE. Nonostante la presenza di un litotipo che tendeva a rilasciare materiale ciottoloso dalla scarpata, l’opera di protezione del versante, non ha richiesto il tradizionale abbinamento di rete metallica paramassi a doppia torsione, tradizionalmente accoppiata all’inerbimento mediante idrosemina.
Litotipo: SABBIE GHIAIOSE
SABBIE GHIAIOSE. I PRATI ARMATI® vegetano perfettamente su qualsiasi litotipo, anche il più sterile e inquinato.
SABBIE GHIAIOSE. L’impiego di questa tecnologia antierosiva naturale consente quindi di operare anche in aree in cui le condizioni pedoclimatiche erano fino a pochi anni fa ritenute proibitive per lo sviluppo della vegetazione e, data la sua semplicità realizzativa, riduce notevolmente costi, energia, rischi, tempi di lavorazione.
Litotipo: SABBIE GHIAIOSE
I PRATI ARMATI® sono una tecnologia naturale che:
- impiega sementi di piante erbacee perenni a radicazione profonda, prevalentemente autoctone, in grado di vegetare su ogni litotipo e in qualunque clima (pH compreso tra 4 e 11, temperature comprese tra circa -40° C e +60 °C)
- contrasta l’EROSIONE e consente la RINATURALIZZAZIONE anche sui litotipi più sterili e inquinati da metalli pesanti e idrocarburi, quali:
- TERRE (argille, limi, sabbie, ghiaie e loro miscele)
- ROCCE (purchè alterate o fratturate) quali conglomerati debolmente cementati, marne calcareniti, flysch, piroclastiti, scisti, rocce acide o basiche
- Terreni additivati con calce fino al 5% in peso
- Suoli inquinati da idrocarburi e metalli pesanti in concentrazioni anche 10 volte superiori ai limiti massimi di legge.
- riduce l’infiltrazione d’acqua nel sottosuolo grazie alla fitta coltre epigea e ne favorisce la rimozione dai primi strati attraverso l’evapotraspirazione, con positive ripercussioni su alcuni parametri geomeccanici del terreno: saturazione, pressione interstiziale, coesione, resistenza al taglio, etc.
- sostituisce in toto un intero pacchetto di lavorazioni-manufatti-materiali utilizzato negli interventi tradizionali per contrastare l’erosione: geocelle, georeti, geogriglie, geostuoie, biostuoie, bioreti, mulch, matrici di fibre di legno legate, materiali plastici, terreno vegetale, terreno di riporto, con forti vantaggi tecnici, economici e ambientali
- rinaturalizza i versanti, favorendo la biodiversità e accelerando la successione ecologica
- sottrae fino al 400% in più di CO2 rispetto alle piante tradizionali
- non necessita di alcuna manutenzione (sfalci, irrigazioni, concimazioni, etc).
Litotipo: SABBIE GHIAIOSE
APPLICAZIONI PER LITOTIPI – TERRENI TRATTABILI CON I PRATI ARMATI®
Si intendono per terreni trattabili con i PRATI ARMATI® tutte le rocce sciolte (terre) e le rocce lapidee (rocce) che per fessurazione, macrostruttura, tessitura, granulometria, addensamento, etc. consentono l’attecchimento e lo sviluppo dell’apparato radicale, quali:
TERRE
- argille
- limi
- sabbie
- ghiaie
- loro miscele in proporzioni differenti
ROCCE
- conglomerati (debolmente cementati)
- marne (alterate)
- calcareniti (debolmente cementate)
- flysch
- piroclastiti
- scisti
- rocce acide o basiche alterate o intensamente fratturate
L’attecchimento è ottenibile anche su suoli che, sotto il profilo pedologico, appaiono totalmente sterili o inquinati da idrocarburi e metalli pesanti in concentrazioni anche 10 volte superiori ai limiti massimi di legge.
I PRATI ARMATI® attecchiscono anche su terreni additivati con calce fino al 5% in peso.
SABBIE GHIAIOSE.
-
Geotecnica – Wikipedia
it.wikipedia.org/wiki/Geotecnicablocchi (diametro d > 200 mm, frazione costituita da blocchi);; ghiaia (2 ≤ d ≤ 200 mm, frazione ghiaiosa);; sabbia (0,06 ≤ d ≤ 2 mm, frazione sabbiosa);; limo… -
Granulometria (geologia)
Da Wikipedia, l’enciclopedia libera.Terminologia
In agronomia si usa in genere il termine di tessitura come sinonimo di granulometria. L’accezione del termine granulometria in agronomia ha pertanto un significato diverso da ciò che s’intende per tessitura in campo geologico.
Classificazione
La classificazione granulometrica prescinde dalla natura chimica o chimico-mineralogica delle particelle e prende in considerazione esclusivamente la loro dimensione. Le particelle sono distinte in classi granulometriche, diversamente definite a seconda del sistema classificatorio utilizzato; in generale, a prescindere dai parametri dimensionali adottati dai diversi sistemi di classificazione, le classi granulometriche principali sono solitamente 4, in ordine di dimensione decrescente:
Litotipo: SABBIE GHIAIOSE
I PRATI ARMATI® vegetano perfettamente su qualsiasi litotipo, anche il più sterile e inquinato.
L’impiego di questa tecnologia antierosiva naturale consente quindi di operare anche in aree in cui le condizioni pedoclimatiche erano fino a pochi anni fa ritenute proibitive per lo sviluppo della vegetazione e, data la sua semplicità realizzativa, riduce notevolmente costi, energia, rischi, tempi di lavorazione.