Algeria – Stazione ferroviaria di Saida, al confine con il deserto del Sahara
Il Cantiere ferroviario di Saida, realizzato al confine con il deserto del Sahara, in Algeria
Nel 2017 Prati Armati Srl viene chiamata da Astaldi S.p.A., per risolvere una situazione di forte erosione superficiale nel cantiere di Saida, al confine con il deserto del Sahara, dove stava costruendo la stazione nuova ferroviaria.
Le condizioni prima dell’intervento:
Algeria – Saida: situazione prima dell’intervento con i Prati Armati®
Il clima torrido e secco, il terreno sabbioso e la mancanza d’acqua (se non per i periodi di limitate ed intense precipitazioni) non hanno aiutato il lavoro svoltosi durante un arco temporale di 3 anni, durante tutta la durata del cantiere a seconda delle superfici preparate per essere seminate. L’utilizzo di macchinari e l’uso dei fertilizzanti non è stato possibile per via del divieto da parte del governo Algerino ad usarli. Prati Armati® ha ovviato a questo problema seminando a spaglio le superfici con l’ausilio di manodopera locale.
I Risultati dopo l’intervento con i Prati Armati®
Nonostante le tante difficoltà incontrate, a maggio 2017 i Prati Armati® sono cresciuti e hanno bloccato l’erosione sui versanti.
Confronto delle superfici prima e dopo il trattamento con i Prati Armati®:
Algeria – Saida: confronto delle superfici prima e dopo il trattamento con i Prati Armati®
Dopo 2 anni
Nonostante l’impossibilità di accedere alle aree per via delle molte restrizioni di sicurezza imposte dal governo Algerino, i Prati Armati® continuano a svolgere la loro funzione antierosiva e a proteggere i versanti della stazione ferroviaria.
Per approfondimenti: https://blog.masterpesenti.polimi.it/progettazione-e-realizzazione-della-nuova-linea-ferroviaria-saida-moulay-slissen/