CALCARI: INERBIMENTO E RINATURALIZZAZIONE DEI CALCARI GRIGI FRATTURATI (SAN VINCENZO – LI)
CALCARI
CALCARI
INERBIMENTO E RINATURALIZZAZIONE DEI CALCARI GRIGI FRATTURATI.
Il cantiere presenta due tipologie di calcari: calcari grigi fratturati a 45° e calcari grigi debolmente fratturati con pendenza anche prossima ai 90°. Sono entrambi litotipi difficili da inerbire. Quello a 90° è stato inoltre retato per problemi di sicurezza.
I PRATI ARMATI®, in entrambi i casi, hanno bloccato l’erosione, hanno diminuito il forte impatto ambientale delle pareti rocciose, contribuendo alla mitigazione ambientale, annullando ogni intervento di manutenzione ed evitano lo spanciamento della rete, dove presente.
Su scarpate a 45°, in condizioni di stabilità dove non vi erano problemi di messa in sicurezza e non era richiesto l’utilizzo di nessun tipo di manufatto aggiuntivo come le reti metalliche paramassi, i PRATI ARMATI® hanno inerbito e impermeabilizzato il versante annulandone ogni successiva manutenzione e reinserendo lo stesso in un contesto paesaggistico di pregio, il tutto senza ulteriori costi in quanto i PRATI ARMATI® non necessitano dell’applicazione di terreno vegetale, georeti tridimensionali, biostuoie, geocelle né tantomeno di impianto di irrigazione.
Sulle scarpate dove la pendenza è prossima ai 90° in abbinamento alle reti para massi sono stati idroseminati i PRATI ARMATI® che contrastano l’asportazione di materiale fine che è poi concausa del distacco di massi di grosse dimensioni; inoltre grazie ai PRATI ARMATI® il versante è stato anche in parte inerbito permettendo di attenuare l’impatto visivo delle reti paramassi, interrompendo il grigiore del paesaggio, rendendolo gradevole alla vista ed evitando un forte impatto ambientale così come richiesto dalla soprintendenza e dalla committenza.
Litotipo: CALCARI GRIGI FRATTURATI
I PRATI ARMATI® vegetano perfettamente su qualsiasi litotipo, anche il più sterile e inquinato.
L’impiego di questa tecnologia antierosiva naturale consente quindi di operare anche in aree in cui le condizioni pedoclimatiche erano fino a pochi anni fa ritenute proibitive per lo sviluppo della vegetazione e, data la sua semplicità realizzativa, riduce notevolmente costi, energia, rischi, tempi di lavorazione.
Litotipo: CALCARI GRIGI FRATTURATI
I PRATI ARMATI® vegetano perfettamente su qualsiasi litotipo, anche il più sterile e inquinato.
L’impiego di questa tecnologia antierosiva naturale consente quindi di operare anche in aree in cui le condizioni pedoclimatiche erano fino a pochi anni fa ritenute proibitive per lo sviluppo della vegetazione e, data la sua semplicità realizzativa, riduce notevolmente costi, energia, rischi, tempi di lavorazione.
Litotipo: CALCARI GRIGI FRATTURATI
I PRATI ARMATI® sono una tecnologia naturale che:
- impiega sementi di piante erbacee perenni a radicazione profonda, prevalentemente autoctone, in grado di vegetare su ogni litotipo e in qualunque clima (pH compreso tra 4 e 11, temperature comprese tra circa -40° C e +60 °C)
- contrasta l’EROSIONE e consente la RINATURALIZZAZIONE anche sui litotipi più sterili e inquinati da metalli pesanti e idrocarburi, quali:
- TERRE (argille, limi, sabbie, ghiaie e loro miscele)
- ROCCE (purchè alterate o fratturate) quali conglomerati debolmente cementati, marne calcareniti, flysch, piroclastiti, scisti, rocce acide o basiche
- Terreni additivati con calce fino al 5% in peso
- Suoli inquinati da idrocarburi e metalli pesanti in concentrazioni anche 10 volte superiori ai limiti massimi di legge.
- riduce l’infiltrazione d’acqua nel sottosuolo grazie alla fitta coltre epigea e ne favorisce la rimozione dai primi strati attraverso l’evapotraspirazione, con positive ripercussioni su alcuni parametri geomeccanici del terreno: saturazione, pressione interstiziale, coesione, resistenza al taglio, etc.
- sostituisce in toto un intero pacchetto di lavorazioni-manufatti-materiali utilizzato negli interventi tradizionali per contrastare l’erosione: geocelle, georeti, geogriglie, geostuoie, biostuoie, bioreti, mulch, matrici di fibre di legno legate, materiali plastici, terreno vegetale, terreno di riporto, con forti vantaggi tecnici, economici e ambientali
- rinaturalizza i versanti, favorendo la biodiversità e accelerando la successione ecologica
- sottrae fino al 400% in più di CO2 rispetto alle piante tradizionali
- non necessita di alcuna manutenzione (sfalci, irrigazioni, concimazioni, etc).
Litotipo: CALCARI GRIGI FRATTURATI
APPLICAZIONI PER LITOTIPI – TERRENI TRATTABILI CON I PRATI ARMATI®
Si intendono per terreni trattabili con i PRATI ARMATI® tutte le rocce sciolte (terre) e le rocce lapidee (rocce) che per fessurazione, macrostruttura, tessitura, granulometria, addensamento, etc. consentono l’attecchimento e lo sviluppo dell’apparato radicale, quali:
TERRE
- argille
- limi
- sabbie
- ghiaie
- loro miscele in proporzioni differenti
ROCCE
- conglomerati (debolmente cementati)
- marne (alterate)
- calcareniti (debolmente cementate)
- flysch
- piroclastiti
- scisti
- rocce acide o basiche alterate o intensamente fratturate
L’attecchimento è ottenibile anche su suoli che, sotto il profilo pedologico, appaiono totalmente sterili o inquinati da idrocarburi e metalli pesanti in concentrazioni anche 10 volte superiori ai limiti massimi di legge.
I PRATI ARMATI® attecchiscono anche su terreni additivati con calce fino al 5% in peso.
Litotipo: CALCARI FRATTURATI I PRATI ARMATI® vegetano perfettamente su qualsiasi litotipo, anche il più sterile e inquinato. L’impiego di questa tecnologia antierosiva naturale consente quindi di operare anche in aree in cui le condizioni pedoclimatiche erano fino a pochi anni fa ritenute proibitive per lo sviluppo della vegetazione e, data la sua semplicità realizzativa, riduce notevolmente costi, energia, rischi, tempi di lavorazione.
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Calcare – Wikipedia
it.wikipedia.org/wiki/Calcare
Litotipo: CALCARI FRATTURATI
I PRATI ARMATI® vegetano perfettamente su qualsiasi litotipo, anche il più sterile e inquinato.
L’impiego di questa tecnologia antierosiva naturale consente quindi di operare anche in aree in cui le condizioni pedoclimatiche erano fino a pochi anni fa ritenute proibitive per lo sviluppo della vegetazione e, data la sua semplicità realizzativa, riduce notevolmente costi, energia, rischi, tempi di lavorazione.