Dissesto idrogeologico eliminato sulla SS 45 Val di Trebbia (ANAS Liguria) grazie ai PRATI ARMATI®
La strada statale 45 di Val Trebbia (SS 45) è una strada statale che collega le città di Genova e Piacenza, la costa del mar Ligure con la pianura Padana (fonte: Wikipedia). La tratta oggetto dell’intervento passa per una zona montana della provincia di Genova, nei pressi dei comuni di Torriglia e Montebruno, in cui si la viabilità si presenta difficoltosa, tortuosa, con presenza di tornanti e di pendenze elevate. Proprio per questi motivi ANAS spa ha progettato, approvato e appaltato nel 2013 una variante più lineare e fluida, con una pendenza meno accentuata, per uno scorrimento più agevole del traffico.
Inizio lavori luglio 2021: problemi di dissesto idrogeologico e fenomeni erosivi
Il cantiere fin da subito ha mostrato le prime difficoltà. I terreni presenti sui versanti adiacenti alla nuova variante sono costituiti da materiale granulare. Lo smarino utilizzato per il riempimento e per la costruzione del rilevato, insieme al materiale granulare preesistente, hanno mostrato cedimenti, fenomeni erosivi e altri fenomeni tipici del dissesto idrogeologico.
2021: come si presentava il cantiere presso la SS 45 Val di Trebbia durante l’esecuzione dei lavori.
Risultati al 2024: dissesto idrogeologico eliminato, il cantiere messo in sicurezza, rinaturalizzato e reintegrato paesaggisticamente con i Prati Armati®
Nel 2021 Prati Armati Srl Interviene sul sito per risolvere le problematiche erosive e risolvere i fenomeni di dissesto idrogeologico presenti, con l’ulteriore scopo di reintegrare paesaggisticamente e reinserire naturalmente le aree di cantiere nel paesaggio circostante.
I risultati, visibili dalle foto di giugno 2024, sono: il cantiere non presenta più fenomeni erosivi, le opere di regimazione e drenaggio delle acque superficiali meteoriche inerbite con i Prati Armati® svolgono efficacemente la loro funzione, non si intasano lavorano in ogni condizione senza necessità di manutenzione. La rinaturalizzazione è in atto e il bosco sta riprendendo il proprio spazio naturale.
Utilizzando i PRATI ARMATI® sono state risparmiate moltissime opere in grigio, ricordando che per ogni kilogrammo di cemento viene prodotto un kilogrammo di anidride carbonica (CO2), il cantiere è risultato e risulta aderente alle più recenti normative del PNRR ed Europee come: l’Eurocodice 7, il Reg UE 2020/852 il principio DNSH oltre che alla Nature Restoration Law recentemente approvata.
Area di cantiere NON trattata con i PRATI ARMATI®: il rischio idrogeologico permane
Nello stesso cantiere è stata realizzata un idrosemina potenziata per combattere il dissesto idrogeologico. Il risultato nel 2024 è nettamente differente dal successo ottenuto con l’utilizzo dei PRATI ARMATI®.
Le superfici trattare con l’idrosemina potenziata non sono protette dal dissesto idrogeologico. L’erosione e il dilavamento hanno asportato non solo il terreno ma anche l’idrosemina potenziata stessa che non è riuscita ad attecchire e svilupparsi.
Sono presenti vaste aree brulle e senza protezione dal dissesto idrogeologico. Questa situazione ottenuta con interventi tradizionali non ha bloccato la discesa del materiale sulla strada e nelle canalette.
Il dissesto idrogeologico prosegue: l’erosione prosegue la sua azione asportando sempre più materiale creando vie preferenziali per l’ingresso dell’acqua nel sottosuolo oltre che forti disagi alla viabilità.