Enel – Centrale idroelettrica di Narzole (CN)
Problematiche presenti per la centrale idroelettrica ENEL GP presso Narzole
L’area dell’intervento, situata nelle vicinanze del comune di Narzole (Cuneo), è caratterizzata da un’elevata pendenza e dalla presenza di condotte forzate che convogliano le acque della diga verso l’impianto di produzione idroelettrica. Le litologie argilloso sabbiose e la presenza di alberi e arbusti sui versanti provocavano discesa di materiale di vario tipo, colate di fango e alberi, sulla condotta. Questo metteva a rischio l’impianto e la produttività della centrale. La forte pendenza e la scarsa qualità delle litologie presenti infatti non favoriva la crescita di piante o erbe sui versanti.
L’intervento
Enel Green Power ha utilizzato la tecnologia dei PRATI ARMATI®, per risolvere le gravi problematiche che nel tempo avrebbero potuto portare a blocchi dell’impianto e danni. A marzo 2021 è stato eseguito l’intervento con i PRATI ARMATI® sulle aree attorno alle condotte forzate. L’operatività in cantiere era difficoltosa per la posizione del cantiere e, per la difficoltà di accesso ai mezzi, è stato necessario utilizzare delle manichette lunghe 100 metri, operando con i macchinari sia da monte che da valle.
Risultati successivi all’intervento
A distanza di un anno dall’intervento, è evidente il miglioramento delle condizioni del sito. I PRATI ARMATI® hanno attecchito con successo sui litotipi, garantendo il blocco dell’erosione ed il reinserimento paesaggistico dell’area. Sono stati bloccati, grazie alla fitta coltre vegetale e alle radici che la ancorano profondamente al terreno, i fenomeni di cedimento superficiale e scivolamento del terreno a ridosso delle condotte forzate, che risultano ora perfettamente protette e pulite. Durante il sopralluogo di controllo con i tecnici di ENEL GREEN POWER si è potuto verificare come i versanti sono completamente rinverditi e non presentano più segni di erosione.
Conclusioni
I PRATI ARMATI®: una soluzione antierosiva e di rinaturalizzazione efficace e duratura nel tempo, che non richiede manutenzione.
I PRATI ARMATI® si sono confermati la scelta migliore per proteggere il terreno dall’erosione, rispettando al tempo stesso l’ambiente. La tecnologia è unica al mondo e soddisfa pienamente tutti i requisiti stabiliti dalle più recenti normative europea come ad esempio il Reg. UE 2020/852 e la Nature Restoration Law.
Perché ENEL GREEN POWER ha scelto i PRATI ARMATI®?
- Adattabilità: Sono in grado di crescere, svilupparsi e vivere in qualsiasi tipo di terreno, anche quelli più acidi o alcalini, e resistono a climi estremi, dal freddo intenso al caldo torrido.
- Resistenza: Sono in grado, grazie alle proprietà botaniche ed agronomiche di resistere alla siccità, proteggendo il terreno anche nelle condizioni più difficili (caldo torrido, piogge intense).
- Ecologici: Non solo prevengono l’erosione, ma assorbono anche una grande quantità di anidride carbonica grazie alla loro particolare fisiologia e contribuendo a migliorare la qualità dell’aria.
- Naturali: Sono piante erbacee perenni a radicazione profonda autoctone che si integrano e migliorano l’ambiente circostante.
Risultato garantito
Grazie ai PRATI ARMATI®, le problematiche riscontrate da ENEL GREEN POWER per il cantiere sono state risolte in modo definitivo e duraturo nel tempo. Il terreno è ora protetto in ogni condizione climatica e la densa coltre erbosa dei PRATI ARMATI® si integra con l’ambiente circostante.
In sintesi, i PRATI ARMATI® rappresentano una soluzione innovativa e sostenibile per la protezione del suolo, offrendo numerosi vantaggi sia per l’ambiente che per le persone.
https://www.enelgreenpower.com/it/media/news/2021/11/prati-armati-erosione-suolo
Cos’è una centrale idroelettrica
La centrale idroelettrica trasforma l’energia idraulica di un corso d’acqua, naturale o artificiale, in energia elettrica rinnovabile. La centrale idroelettrica può essere di tre tipi: ad acqua fluente, a bacino o ad accumulazione.
Come funziona
In linea generale, lo schema di una centrale comprende un’opera di sbarramento – una diga o una traversa – che intercetta il corso d’acqua, creando un invaso che può essere un serbatoio o un bacino idroelettrico.
Attraverso opere di adduzione, canali e gallerie di derivazione, l’acqua viene convogliata da condotte forzate dalla diga verso le turbine idrauliche, che ruotando generano energia meccanica, convertita poi in energia elettrica dal generatore elettrico rotante. L’acqua mette in azione le turbine, generando energia meccanica, e ne esce finendo in un canale di scarico, attraverso il quale viene restituita al corso d’acqua. Direttamente collegato alla turbina è montato il generatore elettrico rotante (alternatore), che trasforma in energia elettrica l’energia meccanica ricevuta dalla turbina.