CAVE DI ARGILLA IN ABRUZZO SOGGETTE A EROSIONE E DILAVAMENTO RECUPERO E RIPRISTINO AMBIENTALE
La dismissione di alcune cave di argilla è stata effettuata con un’idrosemina con PIANTE A RADICAZIONE PROFONDA. In breve tempo è stato ottenuta la rinaturalizzazione delle cave di argilla, preservando il sito da tutte le problematiche legate all’erosione, specie quelle causate dalle piogge intense.
Intervento di pregio anche in considerazione della criticità dell’intervento realizzato su litotipi argillosi che sono spesso presenti nelle cave ed assenza di sostanza organica. Gli inerbimenti e rinverdimenti tradizionali delle cave di argilla sia utilizzando specie erbacee, sia arbusti e alberi non avevano avuto alcun effetto in questo contesto pedo-climatico e non avevano dato alcun risultato nelle cave di argilla.
Si ricorda che inizialmente il presidente dei cavatori della zona, proprietario delle cave, era molto scettico sulla riuscita dell’intervento con i PRATI ARMATI®.
Invitato poi alla conferenza internazionale di Perugia, tenutasi all’università degli studi di Perugia, facoltà di ingegneria, durante il proprio intervento ha affermato: “ero molto scettico sui PRATI ARMATI® nelle mie cave, avendo già speso tempo e denaro con soluzioni di vario tipo, soprattutto rinverdimenti e inerbimenti tradizionali, o altre tecniche di ingegneria naturalistica. Ma l’ingegner Zarotti era così sicuro del fatto suo che mi convinse, dandomi debite garanzie, a tentare questa nuova strada sulle mie cave. Da allora non ho più avuto alcun problema sulle mie cavedi argilla e devo ringraziare PRATI ARMATI® per avermi tolto un gravissimo problema che non mi faceva dormire la notte”.
Dalla conferenza di Perugia sono passati ormai molti anni: le cavevnon presentano più alcun fenomeno erosivo e la rinaturalizzazione con specie autoctone sia erbacee, sia arbustive ed arboree è in continuo progresso.
Gli obiettivi dell’intervento, generalizzabile a tutte le cave di argilla e non, realizzato mediate inerbimento con piante erbacee a radicazione profonda PRATI ARMATI® erano i seguenti:
- blocco dell’erosione idrica ed eolica ;
- non utilizzo di materiali e manufatti plastici,
- non utilizzo di terreno vegetale nelle,
- rinaturalizzazione con specie autoctone, quasi sempre impossibile da attuare nelle cave di argilla,
- ripristino e recupero ambientale,
- eliminazione di ogni manutenzione post-impianto,
- eliminazione del ruscellamento;
- riduzione drastica dei costi e tempi di intervento, dei costi energetici di intervento e delle emissioni di inquinanti dovuti all’utilizzo di tecniche tradizionali generalmente utilizate.
Gli obiettivi sono stati perfettamente raggiunti dopo pochi mesi: dopo circa 12 mesi dal il primo intervento di idrosemina è stata ottenuta un ottimale RECUPERO E RIPRISTINO AMBIENTALE DI CAVE DI ARGILLA con un’ottima copertura vegetale della cava di argilla, che si presentava ben inerbita e perfettamente inserita nel paesaggio circostante.
La tecnica di ripristino e recupero ambientale della cava di argilla è stata presentata anche ad altri enti pubblici che hanno introdotto nei propri progetti varianti migliorative per rinaturalizzare le loro cave di argilla, con vantaggi tecnici immediati e costi anche 100 volte inferiori alle tecniche tradizionali.
Molti enti pubblici hanno evidenziato come interventi eseguiti nel passato sulle proprie cave con tecniche di ripristino e recupero ambientale di inerbimento e rinverdimento tradizionali, dopo un successo durato pochi mesi, gli effetti siano man mano regrediti fino a presentare un fallimento completo.
Con i PRATI ARMATI® invece è garantita una durata perenne dell’intervento di RECUPERO E RIPRISTINO AMBIENTALE DI CAVE DI ARGILLA che anzi progredisce e migliora con il passare degli anni.
Il RECUPERO E RIPRISTINO AMBIENTALE DI CAVE DI ARGILLA era l’obiettivo finale del progetto.
Il RECUPERO E RIPRISTINO AMBIENTALE DI CAVE DI ARGILLA viene spesso effettuato in modo improprio.
Esistono molte tecniche di RECUPERO E RIPRISTINO AMBIENTALE DI CAVE DI ARGILLA. I costi di questi tipi di intervento sono però ormai obsoleti e sono oltretutto molto costosi. Molto spesso i risultati sono deludenti.
Gli interventi classici di RECUPERO E RIPRISTINO AMBIENTALE DI CAVE DI ARGILLA richiedono inoltre molto tempo.
Molto spesso per ottenere un buon RECUPERO E RIPRISTINO AMBIENTALE DI CAVE DI ARGILLA si utilizza terreno vegetale.
Il RECUPERO E RIPRISTINO AMBIENTALE DI CAVE DI ARGILLA necessita spesso anche di supporti irrigui.
PRATI ARMATI® utilizza invece una tecnica innovativa di ripristino e recupero ambientale da utilizzare in tute le cave, soprattutto le cave in argilla.
Infatti PRATI ARMATI®, per RECUPERO E RIPRISTINO AMBIENTALE DI CAVE DI ARGILLA, aggiunge sementi di fiori, arbusti ed alberi alle sementi di PRATI ARMATI®.
Il ripristino e recupero ambientale delle cave di argilla diventa così una successione ecologica naturale.
I PRATI ARMATI® bloccano l’erosione e il ripristino e recupero ambientale può avvenire in quanto le sementi di arbusti ed alberi hanno il tempo di germinare ed attecchire in un sito dove l’erosione è bloccata.
Il RECUPERO E RIPRISTINO AMBIENTALE DI CAVE DI ARGILLA, così effettuato è durevole, naturale, ha un basso costo di impianto e pochi rischi per gli operatori.
Con il RECUPERO E RIPRISTINO AMBIENTALE DI CAVE DI ARGILLA. fatto con metodi tradizionali i fallimenti possono essere frequenti.
Il RECUPERO E RIPRISTINO AMBIENTALE DI CAVE DI ARGILLA infatti va contro il ciclo naturale.
Il RECUPERO E RIPRISTINO AMBIENTALE DI CAVE A, quando è forzato con trapianti, spesso fallisce.
Il ripristino e recupero ambientale forzato nelle cave di argilla è dannoso ed è effettuato dall’uomo per ottenere un “pronto effetto”.
Ma la natura insegna che “nihil in natura advenit per saltus”. Cosa invece che l’uomo tenta di fare con il ripristino e recupero ambientale forzato.
I PRATI ARMATI® costituiscono la migliore tecnologia di RECUPERO E RIPRISTINO AMBIENTALE DI CAVE DI ARGILLA. attualmente disponibile sul mercato nazionale ed internazionale.
Che cos’è l’argilla? L’argilla, elemento base del cotto, insieme all’acqua, è un sedimento costituito da allumino-silicati idrati e da quantità variabili di altri elementi come il ferro, il magnesio e il potassio. Questa materia prima è molto utilizzata per produrre pavimenti in cotto fatto a mano. Nasce dall’erosione delle rocce da parte del vento, del sole e del freddo. Le cave di argilla si trovano vicino ai fiumi o in zone collinari, nei punti in cui la terra si stacca e forma delle crepe, le cave più importanti di argilla in Italia si trovano in Umbria e Toscana. L’argilla cruda appare come una massa plastica il cui colore varia a seconda degli ossidi: può essere grigia, bianca, nera o rossa.
È un materiale estremamente duttile, la cui caratteristica principale è la plasticità, che la rende facilmente lavorabile a mani nude. Altre materie donano all’argilla proprietà refrattarie e fondenti. L’argilla viene utilizzata in moltissimi settori, fin dall’antichità: i persiani, gli egizi e i cinesi la impiegavano per la produzione di manufatti. I reperti più antichi permettono di datare l’uso dell’argilla al 7000 a.C.. Questo materiale è stato usato da molti popoli non solo per la costruzione, ma anche per la realizzazione di oggetti in terracotta legati alla spiritualità e alla religione. Basti pensare, per comprendere questo legame, che ad esempio nella Bibbia si afferma che l’uomo fu plasmato dall’argilla da Dio che, soffiando, diede vita all’uomo.
Attualmente, oltre che nei settori dell’edilizia e la produzione dei laterizi e vasellame, viene utilizzata per la cosmesi e la medicina alternativa. Nella floricoltura si utilizza la cosiddetta “argilla espansa”, molto utile per la sua azione di drenaggio.
Per la realizzazione del cotto l’argilla viene estratta dalla cava, pulita e filtrata per eliminare i vari residui e i vuoti d’aria. Successivamente viene lasciata essiccare e i mattoni vengono rifiniti. A questo punto vengono posizionati su grossi carrelli. La disposizione deve permettere il passaggio di calore tra un mattone e l’altro per una cottura uniforme. La temperatura all’interno del forno è di circa mille gradi. A seconda della quantità di ossidi e minerali presenti nell’argilla, il cotto assume, dopo la cottura, un colore che può andare dal rosa chiaro, al giallo, al rosso intenso.
Cava (miniera) – Wikipedia
RECUPERO E RIPRISTINO AMBIENTALE DI CAVE DI ARGILLA: le cave di argilla sono di difficile rinaturalizzazione. Gli interventi tradizionali, regrediscono e falliscono.