EROSIONE SCARPATE STRADALI: I materiali plastici bruciano e propagano gli incendi e rendono il terreno una colata di plastica fusa, sterile e inqunante: CANTIERE che ha resistito a vari INCENDI
Sardegna, località Florinas (SS). Il cantiere ha resistito a ripetuti incendi. I materiali plastici antierosivi bruciano producendo DIOSSINA, propagano gli incendi e rendono il terreno una colata di plastica fusa, sterile e inquinante. I PRATI ARMATI invece ricacciano dopo gli incendi. Con i PRATI ARMATI l’investimento non va in fumo.
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Diossine – Wikipedia
it.wikipedia.org/wiki/DiossineLe diossine si generano anche in assenza di combustione, ad esempio nella ….. di pane alimentare umano ancora avvolto negli originali sacchetti di plastica.
EROSIONE SCARPATE STRADALI. Le piante erbacee a radicazione profonda sono in grado di ricacciare dopo il passaggio del fuoco. Dopo un incendio non è quindi necessario intervenire con una nuova semina, con notevole risparmio economico. Alcune delle specie utilizzate, inoltre, sono verdi in estate, contrastando così lo sviluppo e la propagazione degli incendi.
EROSIONE SCARPATE STRADALI. I PRATI ARMATI® Non necessitano di manutenzione
EROSIONE SCARPATE STRADALI. Una volta andato a regime, l’impianto di PRATI ARMATI® :
- Non ha bisogno di alcuna manutenzione, neppure di sfalci, annullando in tal modo i costi di gestione.
- Non necessita di irrigazione, in quanto le specie vegetali utilizzate sono molto resistenti alla siccità e all’aridità.
- Non necessita di concimazione, grazie al particolare miscuglio utilizzato, comprendente anche sementi di specie erbacee azotofissatrici a radicazione profonda.
- Non necessita di sfalci: anche disseccata la coltre vegetale protegge il versante dalle precipitazioni, come un tetto di una capanna.
EROSIONE SCARPATE STRADALI. I vantaggi. I PRATI ARMATI® :
- si seminano in tempi molto brevi (anche vari ettari al giorno);
- non necessitano di:
- terreno vegetale di riporto per favorire l’attecchimento (vegetano infatti anche su terreni sterili);
- materiali sintetici aggiuntivi come georeti, geostuoie, geocelle, geogriglie, biostuoie, bioreti, mulch, etc;
- non presentano rischi di installazione;
- tutti i materiali sono innocui e naturali, i macchinari semplici e sicuri;
- non necessitano di manutenzione come interventi di irrigazione, concimazione, sfalcio;
- impediscono l’intasamento di sistemazioni idrauliche superficiali (es. fossi di guardia e canalette), evitandone la manutenzione;
- migliorano la loro efficienza antierosiva nel tempo;
- non richiedono finitura dei versanti che possono essere lasciati scabri e grossolani;
- l’energia spesa per contrastare l’erosione e favorire la rinaturalizzazione su 1 ettaro di versante o rilevato, utilizzando solo i prati armati, è circa 100 volte inferiore a tutte le altre tecniche tradizionali;
- sottraggono dall’atmosfera fino a 5 volte più CO2 rispetto alle piante erbacee utilizzate nelle idrosemine tradizionali.
EROSIONE SCARPATE STRADALI: Sardegna, località Florinas (SS). Il cantiere ha resistito a ripetuti incendi. I materiali plastici antierosivi bruciano producendo DIOSSINA, propagano gli incendi e rendono il terreno una colata di plastica fusa, sterile e inquinante. I PRATI ARMATI invece ricacciano dopo gli incendi. Con i PRATI ARMATI l'investimento non va in fumo.
EROSIONE SCARPATE STRADALI. Le piante erbacee a radicazione profonda sono in grado di ricacciare dopo il passaggio del fuoco. Dopo un incendio non è quindi necessario intervenire con una nuova semina, con notevole risparmio economico. Alcune delle specie utilizzate, inoltre, sono verdi in estate, contrastando così lo sviluppo e la propagazione degli incendi.