ETILENOXXI-TECNIMP-GEODATA-SGI (Studio Geotecnico Italiano): Cantiere in Messico, impianto ETILENO XXI
Cantiere nel Golfo del Messico 2016:
Nel 2016 Prati Armati S.r.l. è stata contattata da TECHNIP S.p.A., GEODATA ENGINEERING SpA. e Studio Geotecnico Italiano S.r.l. per risolvere problemi causati dall’erosione e dagli intensi eventi meteorici (uragani) del cantiere in Messico per la costruzione dell’impianto ETILENO XXI. Il Progetto ETILENO XXI consiste nello sviluppo, nella costruzione e nell’esercizio commerciale di un complesso petrolchimico in Messico: un’unità di cracking per la produzione di etilene dall’etano e tre impianti di polietilene. Il complesso si trova nel comune di Nanchital de Lázaro Cárdenas del Rio, nello stato di Veracruz (Messico sud-orientale).
Per approfondimenti: https://www.tecnimont.it/it/node/2990 – https://www.braskem.com.br/idesa/perfil
Sopralluogo del 2013
L’area del cantiere nel Messico sud orientale è soggetta a uragani molto devastanti che, avanzando dall’atlantico e dal pacifico, portano piogge copiose e forti venti. Le tempeste mantengono per qualche ora lo stato di uragano di categoria 1 dopo si spostano lungo la costa verso nord perdendo progressivamente potenza.
La situazione in cantiere, avendo usato le tecniche classiche antierosive dei versanti, si è dimostrata critica:
Le geostuoie, le biostuoie, lo spritz beton, le opere in calcestruzzo, le opere idrauliche e antierosive classiche non riuscivano a reggere la devastante potenza degli uragani e avevano perso completamente la loro funzione. Le strutture e i collegamenti dell’impianto da costruire (tubazioni per il trasporto del materiale grezzo e raffinato, trasposto dei liquidi di raffreddamento, silos per lo stoccaggio, la stazione dei treni per il trasporto del gas, le sotto stazioni elettriche, le tubazioni del gas da raffinare, i servizi acqua ed elettrici per l’impianto ed il personale, etc…) non potevano essere edificati, con l’accumularsi di gravi ritardi, aumento dei costi e rischio per il personale in cantiere.
Geostuoie, biostuoie, georeti e le superfici trattate con Spritz Beton sono distrutte
Il materiale dei versanti crolla verso la base saturando e interrompendo anche le opere idrauliche installate.
Le aree di cantiere sono allagate dall’acqua che non risparmia nemmeno le superfici trattate a Spritz Beton
La Semina dei Prati Armati®
Iniziato nel 2014 si protrae fino al 2016 date le ampie superfici da trattare con i Prati Armati®. Le aree trattate lungo i versanti dell’impianto sono risultate in totale circa 100.000 metri quadri.
Risultati tra il 2014 e il 2017
Già a partire dal 2014, visto il protrarsi del lavoro, si sono osservati i primi risultati della semina dei Prati Armati® che hanno dato la possibilità di poter costruire in sicurezza molti edifici e progredire con il progetto.
L’area di cantiere prima e dopo il trattamento con i Prati Armati®
Al 2017 i fenomeni erosivi che colpivano il cantiere risultano totalmente bloccati anche di fronte agli eventi meteorici più estremi e i versanti risultano completamente protetti dall’erosione e dagli uragani con i Prati Armati®, svolgendo quel ruolo che le tecniche e i materiali tradizionali non erano riusciti a fare.
Sotto stazione elettrica dell’impianto ETILENO XXI fuori uso prima del trattamento e perfettamente funzionante con i Prati Armati®
Sotto stazione elettrica dell’impianto ETILENO XXI fuori uso prima del trattamento e perfettamente funzionante con i Prati Armati®
Sottostazione dell’impianto ETILENO XXI fuori uso prima del trattamento e perfettamente funzionante con i Prati Armati®
Versante adiacente l’impianto ETILENO XXI fuori uso prima del trattamento e perfettamente funzionante con i Prati Armati®
Versante adiacente l’impianto ETILENO XXI prima e dopo il trattamento con i Prati Armati®
Conclusioni:
I Prati Armati hanno bloccato l’erosione superficiale in tutta l’area di cantiere, hanno dato all’ETILENO XXI la possibilità di avanzare con i lavori e la messa in funzione dell’impianto e hanno resistito ai successivi uragani, evitando successive manutenzioni o sistemazioni dei versanti.