Super-radici contro l’erosione: una rivoluzione verde raccontata dal Sole 24 Ore
Nel 2005
Già nel 2005, Il Sole 24 Ore intuiva il potenziale di una soluzione innovativa e sostenibile per contrastare l’erosione del suolo: l’utilizzo di piante erbacce perenni a radicazione profonda. Si trattava di un sistema rivoluzionario basato su graminacee a radici profonde, in grado di consolidare i terreni in modo naturale ed efficace.
Tale tecnologia serve per contrastare contrastare il dissesto idrogeologico superficiale, l’erosione su versanti, su scarpate stradali, autostradali e ferroviarie, sponde di fiumi e torrenti e per il recupero e la rinaturalizzazione di zone degradate quali cave, miniere e discariche.
L’aspetto più interessante dell’impiego di queste piante è che, grazie alla loro rusticità e capacità di adattamento, è possibile utilizzarle da sole per bloccare l’erosione, senza terreno vegetale di riporto, né materiali o manufatti plastici, etc.
L’impianto erbaceo che ne deriva è naturale, rustico e perenne, non necessita quindi di né di continui rifacimenti né di costante manutenzione.
IL SOLE 24 ORE ha infatti riconosciuto come la tecnologia PRATI ARMATI® sia una innovativa tecnologia verde, che impiega esclusivamente sementi di particolari piante erbacee perenni che sono dotate di particolari caratteristiche fisiologiche e di un apparato radicale profondo e resistente.
Un’intuizione che si è trasformata in realtà. Negli anni successivi, il quotidiano economico ha continuato a seguire da vicino gli sviluppi di questa tecnologia, documentando i successi ottenuti da Prati Armati in numerosi progetti in Italia e all’estero.
Nel 2014
Nel 2014 , in occasione del ciclone Cleopatra in Sardegna, Il Sole 24 Ore tornava sull’argomento, evidenziando come la diga di Orgosolo, protetta con il metodo PRATI ARMATI®, avesse resistito all’impatto dell’evento eccezionale meteorologico senza subire danni. Un caso isolato? Tutt’altro. Il quotidiano raccontava di come le graminacee fossero diventate un vero e proprio “vaccino contro le alluvioni”, capace di prevenire l’erosione e stabilizzare i versanti.
Oggi, Prati Armati Srl è un’azienda affermata a livello internazionale , che ha contribuito a cambiare il modo di pensare alla protezione del suolo. Le sue soluzioni sono state adottate in numerosi progetti infrastrutturali, dimostrando la loro efficacia e sostenibilità.
In conclusione
Il Sole 24 Ore , fin dai suoi primi articoli, ha avuto il merito di far conoscere al grande pubblico questa innovativa tecnologia, contribuendo a diffondere una cultura della sostenibilità e dell’innovazione.
Il racconto di Prati Armati e delle sue super-radici è anche la storia di un giornalismo che sa anticipare i tempi e dare voce a chi sta innovando.
Anche Il Sole 24 Ore , in questo caso, ha svolto un ruolo nel promuovere una tecnologia che oggi rappresenta una delle soluzioni più promettenti per contrastare l’erosione del suolo e la degradazione dei versanti, problematiche queste sempre più attuali e frequenti nel nostro paese.
Per approfondimenti sui risultati dei Prati Armati sulla diga di Orgosolo clicca qui