IL CIFI, COLLEGIO DEGLI INGEGNERI FERROVIARI ITALIANI, PUBBLICA GLI ECCEZIONALI RISULTATI OTTENUTI CON LA TECNICA DEI PRATI ARMATI® SULLA TRATTA FERROVIARIA PESCARA-BARI REALIZZATA DAL GRUPPO FS, RFI, ITALFERR
La Tecnica Professionale è la più importante rivista del CIFI. Nel numero di settembre 2024 viene presentata la tecnologia dei Prati Armati® e gli eccezionali risultati ottenuti nella nuova tratta ferroviaria Pescara – Bari.
Per approfondimenti sul cantiere ferroviario della tratta Pescara – Bari clicca qui
Nell’ introduzione il direttore della rivista ingegner Mario Caposciutti presenta l’articolo commentando:
“…il primo articolo di questo nuovo numero di La Tecnica Professionale descrive una tecnologia molto “green” per la cura dell’infrastruttura ferroviaria, perché si basa sull’utilizzo di piante erbacee perenni a radicazione profonda, sottile e resistente. Tale metodologia consente, lungo le linee ferroviarie, di bloccare l’erosione, migliorare i principali parametri geo-meccanici superficiali dei terreni, isolare il versante dalle precipitazioni ed estrarre l’acqua in eccesso dagli strati superficiali, realizzando direttamente sul terreno le opere di captazione e regimazione e favorendo la rinaturalizzazione del sito e il suo reinserimento paesaggistico…”
L’Articolo
Nell’articolo da pagina 3 a pagina 14 della rivista La Tecnica Professionale si descrive la tecnologia dei Prati Armati® che si basa sull’ utilizzo di piante erbacee perenni a radicazione profonda, sottile e resistente. Tale tecnologia consente di bloccare l’erosione, arrestare il dissesto idrogeologico superficiale, migliorare i principali parametri geomeccanici dei terreni, isolare il versante dalle precipitazioni intense ed estrarre l’acqua in eccesso dagli strati superficiali, di realizzare direttamente sul terreno tal quale le opere di captazione e regimazione, favorire la rinaturalizzazione del sito ed il suo reinserimento paesaggistico.
La tecnologia dei PRATI ARMATI® è oltretutto perfettamente aderente a tutti i regolamenti europei: Regolamento UE 2020/852, Nature Restoration Law, Eurocodice 7, principi del DNSH.
Viene presentato come esempio il cantiere ferroviario nei pressi della città di Ortona, lungo la tratta Pescara – Bari. In questo contesto, caratterizzato da condizioni particolarmente difficili, i Prati Armati® hanno dimostrato di essere la soluzione ideale, superando i limiti delle tradizionali tecniche antierosive. Grazie alla loro capacità di adattarsi a terreni difficili e di resistere a condizioni climatiche avverse, i Prati Armati® hanno consentito la protezione dei versanti e delle infrastrutture favorendo il ripristino ambientale.
Conclusioni
I vantaggi dei Prati Armati® descritti da La Tecnica Professionale sono molteplici:
- Sostenibilità: una soluzione ecologica che rispetta l’ambiente e promuove la biodiversità.
- Efficacia: risultati duraturi nel tempo, grazie alla capacità delle piante di rinnovarsi.
- Versatilità: adattabili a diverse tipologie di terreno e a condizioni climatiche variabili.
- Economicità: costi di manutenzione azzerati nel lungo periodo.
- Estetica: un impatto visivo gradevole, che si integra armoniosamente con il paesaggio.
- Ripristino degli ecosistemi: sono rientrate Api e Farfalle.
In conclusione, i Prati Armati® rappresentano una soluzione innovativa e sostenibile per la protezione del suolo e il rinforzo dei versanti. Il caso del cantiere ferroviario di Ortona dimostra come questa tecnologia possa essere applicata con successo anche in contesti complessi, offrendo numerosi vantaggi sia in termini tecnici, sia ambientali, sia economici.