Renzo Piano, Almanacco dell’Architetto
Renzo Piano (Genova, 14 settembre 1937) è un architetto e senatore a vita italiano.
È tra i più noti, prolifici e attivi architetti a livello internazionale, vincitore del Premio Pritzker consegnatogli dal Presidente degli Stati Uniti Bill Clinton alla Casa Bianca nel1998[1][2].
Nel 2006 diventa il primo italiano inserito dal TIME nella Time 100, l’elenco delle 100 personalità più influenti del mondo, nonché tra le dieci più importanti del mondo nella categoria Arte e intrattenimento[3]. Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano il 30 agosto 2013 l’ha nominato Senatore a vita.
“La Terra è fragile e non possiamo più fare finta di niente.
Questa è anche la grande sfida che, all’alba di questo millennio, l’architettura deve affrontare”
- Circa 1300 pagine grande formato 24×34
- Oltre 5000 immagini
- Oltre 400 studi di architettura a livello internazionale hanno partecipato alla realizzazione dell’opera fornendo disegni, immagini, progetti
- I più importanti fotografi di architettura hanno firmato l’apparato iconografico dell’opera
- Contiene disegni originali e inediti dello studio RPBW – Renzo Piano Building Workshop e dei più importanti studi del mondo
Il modo migliore per scoprire come sono nati i progetti di Renzo Piano è quello di andare sul posto: a Parigi, Berlino, nel cuore di pietra di New York, fino nella sperduta isola della Nuova Caledonia.
Dal territorio vengono i suggerimenti che rendono ogni edificio unico e diverso dagli altri, bisogna solo saper ascoltare la sua voce.
Un’avventura che Carlo e suo padre Renzo hanno deciso di intraprendere a bordo di una mongolfiera.
Sono decollati da Genova seguendo la direzione dei venti. Dall’alto la prospettiva cambia, si vedono volare gli uccelli da sopra, e cambia anche il modo di vedere le cose.
Solo così si scopre che sotto un prato di San Francisco si nasconde un museo, solo dal cesto di una mongolfiera si vede spuntare all’improvviso una Scheggia di cristallo tra le nuvole di Londra.