DETRITI DI FALDA: RINATURALIZZAZIONE E BLOCCO DELL’EROSIONE
Controllo dell’erosione e rinverdimento di detrito di falda di natura carbonatica. La scarpata già stabile è stata trattata cosi com’era senza l’impiego di terreno vegetale e biostuoie.
I Prati Armati, messia a confronto con tecniche tradizionali di ingegneria naturalistica, hanno dimostrato la maggiore efficacia nel blocco dell’erosione e perfetta rinaturalizzazione.
CONGLOMERATI-RINATURALIZZAZIONE E BLOCCO DELL’EROSIONE SUI CONGLOMERATI AUTOSTRADA CT-SR
I conglomerati debolmente cementati, aridi e con inclinazione di 45°, presentavano fenomeni di indebolimento della cementazione dovuta all’azione degli agenti atmosferici e conseguente erosione. I Prati Armati® hanno bloccato l’erosione, impermeabilizzato, rinaturalizzato ed hanno fornito un rinforzo corticale. Sull’autostrada CT-SR sono stati abbinati alle reti metalliche a doppia torsione e soil nailing.
CALCARENITI: SCARPATA AUTOSTRADALE IN SICILIA A RISCHIO EROSIONE E DESERTIFICAZIONE
Le calcareniti debolmente cementate, aride e con inclinazione di 45°, presentavano fenomeni di indebolimento della cementazione dovuta all’azione degli agenti atmosferici e conseguente erosione. I Prati Armati hanno bloccato l’erosione, impermeabilizzato, rinaturalizzato, fornito un rinforzo corticale ed evitato una probabile desertificazione di tutto il cantiere.
CALCARI: INERBIMENTO E RINATURALIZZAZIONE DEI CALCARI GRIGI FRATTURATI (SAN VINCENZO – LI)
Il cantiere presenta due tipologie di calcari: calcari grigi fratturati a 45° e calcari grigi debolmente fratturati con pendenza anche prossima ai 90°. Sono entrambi litotipi difficili da inerbire. Quello a 90° è stato inoltre retato per problemi di sicurezza. I PRATI ARMATI®, in entrambi i casi, hanno bloccatno l’erosione, hanno diminuito il forte impatto ambientale delle pareti rocciose, contribuendo alla mitigazione ambientale, annullando ogni intervento di manutenzione ed evitano lo spanciamento della rete, dove presente.
BASALTI FRATTURATI
I basalti intensamente fratturati e con pendenza anche superiore ai 60° non sono generalmente inerbibili e si sgretolano con facilità facendo spanciare le reti paramassi a contatto, utilizzate per la messa in sicurezza del versante. I Prati Armati bloccano l’erosione del materiale fine, evitando lo spanciamento della rete, contribuiscono alla mitigazione ambientale ed annullano ogni intervento di manutenzione.
ARGILLITI: BLOCCO DELL’EROSIONE E RINATURALIZZAZIONE SULLE DELLA SCARPATA AUTOSTRADALE CT-SR
Litotipo: ARGILLITI
I PRATI ARMATI® vegetano perfettamente su qualsiasi litotipo, anche il più sterile e inquinato. L’impiego di questa tecnologia antierosiva naturale consente quindi di operare anche in aree in cui le condizioni pedoclimatiche erano fino a pochi anni fa ritenute proibitive per lo sviluppo della vegetazione e, data la sua semplicità realizzativa, riduce notevolmente costi, energia, rischi, tempi di lavorazione.
ARGILLE PLIOCENICHE SOVRACONSOLIDATE DI ORIGINE MARINA (AUTOSTRADA A1)
Litotipo: ARGILLE PLIOCENICHE.
I PRATI ARMATI® vegetano perfettamente su qualsiasi litotipo, anche il più sterile e inquinato.L’impiego di questa tecnologia antierosiva naturale consente quindi di operare anche in aree in cui le condizioni pedoclimatiche erano fino a pochi anni fa ritenute proibitive per lo sviluppo della vegetazione e, data la sua semplicità realizzativa, riduce notevolmente costi, energia, rischi, tempi di lavorazione.
ARGILLE GRIGIO-AZZURRE: RINFORZO CORTICALE E RINATURALIZZAZIONE DI UN FRONTE DI CAVA DI A SCIACCA
Litotipo: ARGILLE GRIGIO-AZZURRE.
I PRATI ARMATI® vegetano perfettamente su qualsiasi litotipo, anche il più sterile e inquinato.
L’impiego di questa tecnologia antierosiva naturale consente quindi di operare anche in aree in cui le condizioni pedoclimatiche erano fino a pochi anni fa ritenute proibitive per lo sviluppo della vegetazione e, data la sua semplicità realizzativa, riduce notevolmente costi, energia, rischi, tempi di lavorazione.
RINFORZO CORTICALE ED IMPERMEABILIZZAZIONE SS 92 – PZ: ARGILLE GRIGIO-AZZURRE
I fenomeni di erosione e colamento superficiale, dovuti all’assenza di rinforzo corticale e contrasto dell’erosione erano presenti da decenni; in oltre il sito era sprovvisto di un’adeguata regimentazione delle acque superficiali. La sua altuduine (900m slm) con estati torride e inverni molto freddi e precipitazioni nevose abbondanti rendeva il cantiere impossibile da trattare con tecniche tradizionali.
SMARINO: ANAS SPA – QUADRILATERO MARCHE – UMBRIA: STRADA STATALE 77
Intervento eseguito sul Quadrilatero Umbria-Marche, sugli smarini argillosi derivanti dallo scavo di galleria (tunneling), conseguentemente abbancati per il tombamento dei becchi di flauto. L’obbiettivo dell’intervento era il controllo dell’erosione, il rinforzo corticale, l’impermeabilizzazione, l’inerbimento e la conseguente rinaturalizzazione attraverso un opera di ingegneria naturalistica rapida ed efficace. Particolare interesse suscitava l’applicazione in adeguamento al D.Lgs. 152/2006 e s.m.i.
SMARINO: INTERVENTO PILOTA DI INERBIMENTO E RINATURALIZZAZIONE SULLA VARIANTE DI VALICO AUTOSTRADA FIRENZE-BOLOGNA
Intervento pilota eseguito sulla Variante di Valico sul tratto autostradale Firenze-Bologna all’altezza di Barberino del Mugello (FI), prevedeva il riposizionamento sul fianco del rilevato degli smarini argillosi derivanti dallo scavo di galleria (tunneling). L’obbiettivo dell’intervento era il controllo dell’erosione, il rinforzo corticale, l’impermeabilizzazione, l’inerbimento e la conseguente rinaturalizzazione attraverso un opera di ingegneria naturalistica rapida ed efficace. Particolare interesse suscitava l’applicazione in adeguamento al D.Lgs. 152/2006 e s.m.i. e al D.M. Ambiente del 10 agosto 2012 n. 161 “I piani di utilizzo delle terre e rocce da scavo" allora soltanto in fase di istruttoria.
Lito Tipo Homo Sapiens Sapiens
Macerie, scorie, elettrodomestici, rifiuri RSU e speciali, idrocarburi, metalli pesanti, etc.